Un bellissimo viaggio alla scoperta della storia, delle teorie, dei benefici e delle tecniche dello yoga. Tra le molte perle la scoperta di Ramiro Calle, uno yogi illuminato.

Sadhaka è un termine sanscrito che descrive qualcuno che segue una certa sadhana, una pratica spirituale o uno stile di vita, con l’obiettivo di raggiungere un certo obiettivo. Il termine può essere tradotto come “spiritualmente esperto”.

A volte viene confuso con un termine molto simile, abhyasi, che può essere tradotto come “praticante”, ma, mentre un praticante ripete una pratica meccanica, un sadhaka deve andare oltre e praticare con profonda concentrazione interiore, intelligenza e percezione.

Sadhaka deriva dalla radice della parola, sadh, che significa “realizzare”. Una volta che il sadhaka raggiunge il suo obiettivo, si trasforma in un siddha, o “colui che è realizzato”. Nello yoga, un sadhaka è uno yogi dedito alla pratica dello yoga, che cerca la liberazione nel profondo dell’anima.

Secondo B.K.S. Iyengar un sadhaka usa lo yoga per acquisire conoscenza, luce e liberazione.